Anna di Cleves, Regina di Inghilterra (la quarta moglie)

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 20/4/2008, 08:48
Avatar

Advanced Member

Group:
Administrator
Posts:
5,793
Location:
Granducato di Toscana

Status:


image



Anna di Cleves (Düsseldorf, 22 settembre 1515 – Chelsea, 16 luglio 1557) è stata una sovrana britannica, quarta moglie di Enrico VIII.

Dopo due anni di lutto per la morte prematura della terza moglie, Enrico VIII decise di risposarsi. Mandò in giro per l'Europa i suoi ambasciatori in cerca di una moglie che avrebbe scelto secondo il suo ritratto. Fu così che la sua attenzione cadde sulla giovane nobile tedesca Anna di Cleves.

Il ducato di Cleves, il cui nome si conserva oggi nella città di Kleve, nella Vesfalia settentrionale, a pochi chilometri dalla frontiera olandese, era costituito da un labirinto di elettorati e vescovati a prima vista lontani dal grande scenario dominato dalle grandi potenze europee: solo nel 1512 il duca Giovanni III, tramite il matrimonio con Maria di Jülich-Berg, era riuscito a riunire sotto un'unica signoria tutti i territori, con capitale a Düsseldorf. La coppia aveva avuto quattro figli: Sibilla nata nel 1512, Anna, nata il 22 settembre 1515, Guglielmo nato nel luglio dell'anno successivo e Amelia nel 1517.

Guglielmo negoziò con il Re le condizioni del contratto del matrimonio senza neppure chiedere alla sorella l'assenso per le nozze. D'altra parte la giovane era stata educata sin dall'infanzia ad obbedire. Nella corte di Cleves non vigevano le innovative idee rinascimentali sull'educazione delle donne e Anna, che non conosceva né il francese, né il latino, né l'inglese si preparava alla grande avventura matrimoniale con Enrico VIII, completamente ignara delle raffinatezze di corte e senza potersi esprimere in altro che la propria lingua, il dutch, il dialetto germanico parlato nei Paesi Bassi.

Come se non bastasse, un altro particolare deponeva a sfavore della povera Anna: sopra ogni cosa Enrico apprezzava la musica e dava per scontato che le sue consorti sapessero suonare o cantare; la ragazza invece non aveva alcuna abilità canora e non suonava nessuno strumento. Timida, ignorante, umile e senza arti per sedurre il corpulento ed irascibile marito, Anna partì dunque per l'Inghilterra. Il primo incontro con il re, il 1 gennaio 1540 non fu davvero dei più felici. Quando Enrico entrò nella stanza dove era alloggiata Anna, a Rochester, nel palazzo del vescovo, lei neppure lo riconobbe, intenta com'era ad osservare i tradizionali spettacoli di Capodanno, non si inchinò e poi, di persona, neanche al re piacque minimamente.

Le nozze ebbero luogo cinque giorni dopo. Nonostante l'elegante abito ed i capelli sciolti, Anna continuava a non attrarre il difficile sovrano e così nei giorni successivi: il matrimonio non venne mai consumato. Il 24 giugno, Anna, che per quanto sprovveduta non era stupida, acconsentì all'annullamento delle nozze e quindi al divorzio che fu ufficializzato il 13 luglio. Il re, che aveva già messo gli occhi su Caterina Howard, le fu riconoscente per la sua comprensione e perciò le diede il bizzarro titolo di "Sorella del Re".

Dopo il divorzio, il rapporto fra i due rimase curiosamente molto cordiale. Anna non si risposò mai più, e trascorse serenamente il resto della sua vita in campagna, facendo ogni tanto visita a corte, dove fu sempre accolta con riguardo. Morì nel 1557 nella sua residenza di Chelsea.
 
Web  Top
marie.
view post Posted on 5/5/2008, 16:57




Io mi lancerei in un applauso per questa donna: intanto, a vedere tutti i sei ritratti delle mogli di Enrico, Anna di Cleves sembra la più carina, altro che la più brutta!
Proseguendo, bisogna dire che è stata una grande: stando a chi ha fatto studi ben approfonditi, senza battere ciglio si è tenuta il ripudio e il sostentamento che ne derivava dal re. Niente tragedie. Niente condanne. Niente lamenti! Solo una bella vita senza troppe etichette nè sforzi nè sfarzi. Viva Anna!
 
Top
sofonisba
view post Posted on 5/5/2008, 18:05




Effettivamente anche Anna di Cleves mi ispira simpatia. Era assai meglio diventare "sorella" di Enrico VIII che essere sua moglie!
 
Top
alicem
view post Posted on 6/5/2008, 13:58




anche a me ispira simpatia questa donna...ne ho parlato anche sul topic della moglie preferita...
questa e' l'unica delle mogli di enrico VIII di cui ho visto la tomba...e' una lapide piccolina , dentro all'abazia di westminster...avete una foto? ora provo a cercarla anche io...

per ora ho trovato la pagina di questo forum dove ce' la lista delle persone illustri seppellite a westminster...

http://tuttoboard.forumcommunity.net/?t=11624673
 
Top
view post Posted on 6/5/2008, 14:05
Avatar

Advanced Member

Group:
Administrator
Posts:
5,793
Location:
Granducato di Toscana

Status:


ho trovato solo quest'immagine microscopica

image
 
Web  Top
alicem
view post Posted on 6/5/2008, 14:06




idem e' quella che ho trovato anche io... :)
 
Top
°Donzi°
view post Posted on 6/5/2008, 15:40




Ebbe la fortuna di sapersi rpiegare su se stessa,avendo saputo e nasato il pericolo.
Alla fine ci guadagnarono entrambi anche se pian piano ella cominciò a viere con sempre meno mezzi(mi pare quand'ancora Enrico VIII era ancora vivo,mi sbaglio?).
Ricordo che lei fece sempre più appelli per sè e i suoi aiutanti,ma fu abbandonata dal padre e dall'Inghilterra.
Ma almeno morì sulle sue gambe e con la testa attaccata al collo!
 
Top
sofonisba
view post Posted on 7/5/2008, 20:03




Insegna di Anna di Cleves:

image




La sua firma:

image




Miniatura:

image




Altro celebre ritratto:

image




Disegno di Holbein il Giovane:

image





Statua di cera:

image





Illustrazione (di epoca vittoriana, suppongo):

image





La sorella maggiore di Anna, Sibilla di Cleves, dipinta da Lucas Cranach:

image



 
Top
alicem
view post Posted on 7/5/2008, 23:02




grazie sofonisba...le immagini che hai postato sono stupende..come sempre d'altronde! :) :) :)
ma come fai a trovarle?!! complimenti...
 
Top
marie.
view post Posted on 8/5/2008, 17:04




Ma Sibilla era stupenda!
Comunque più guardo Anna di Cleves più mi convinco che era la più carina di tutte le mogli...
 
Top
view post Posted on 8/5/2008, 19:49
Avatar

Advanced Member

Group:
Administrator
Posts:
5,793
Location:
Granducato di Toscana

Status:


Sibilla sembra quasi una fata delle fiabe nordiche non trovate? :wub:
 
Web  Top
marie.
view post Posted on 13/6/2008, 10:54




Commento sul ritratto di Anna di Cleves.

Anne of Cleves, c1539 by Hans Holbein the Younger
watercolor on parchment mounted on canvas, 65 x 48 cm
Le Louvre, Paris

It is ironic that the wife Henry divorced because of her ugliness appears to us - almost five hundred years later - to be among the more attractive of his wives. But the changing ideals of female beauty cannot be predicted, and when she arrived in England in late December 1539, poor Anne of Cleves was dismissed by her future husband as a 'fat Flanders mare'. The night after their wedding, Henry publicly complained to his councilors that he was too physically repulsed by his bride to consummate the marriage.

Holbein was sent to Duren with orders to paint Anne, one of two daughters of the duke of Cleves. The year before he had gone to Brussels to paint Christina of Denmark; that portrait was beautiful and evocative, and much impressed the English court and its king. But Holbein's muse seemed to disappear in Duren. The portrait of Anne is pedestrian, rather bland; the artist is far more interested in her wedding gown and its elaborate embroidery than in her features or expression. There is no personality behind Anne's downcast eyes, quite unlike Christina's direct gaze which is both wry and engaging.

Holbein was clearly capable of much better work, and so the question must be - why did he produce such a lifeless portrait? Clearly, he was a court painter but he was also a diplomat. He had very little time to produce the portrait and had to show his prepatory sketches and the finished work to the duke of Cleves and his courtiers. If he felt a lifelike portrait of Anne would be unflattering, he would have felt pressure to change it - hence, the anonymous portrait he did produce. But he was also forced to consider his role as court painter to Henry VIII. Holbein knew that a misleading or false portrait would anger the English king. Forced into a diplomatic corner, the artist tactfully chose to create an unassuming portrait of a woman neither beautiful nor ugly, respectfully attired and with a modest gaze. He hoped to offend no one - but, of course, Henry VIII felt terribly deceived and Holbein would receive no more important commissions from the king.

In technical terms, the portrait is a testament to Holbein's genius with color and detail. The artist lavished great attention upon her elaborate dress. Its striking decorative mix of warm reds and golds is set against a solid dark green background which overwhelms the pale features of the sitter. Anne is essentially absorbed into the painting, unable to meet our gaze and engage us in contemplation. We can only wonder at her thoughts - and ponder Holbein's need to sacrifice art to diplomacy.
 
Top
mounsier
view post Posted on 18/6/2008, 16:41




E pensare che era considerata una sciocca dagli inglesi, e invece si è rivelata la più intelligente....vivendo a scrocco di enricone e chi stava meglio di lei....
 
Top
sofonisba
view post Posted on 18/6/2008, 20:27




E' vero!
 
Top
view post Posted on 19/6/2008, 10:23
Avatar

Advanced Member

Group:
Administrator
Posts:
5,793
Location:
Granducato di Toscana

Status:


E' indubbio che Anna ebbe quella dote chiamata "spirito di adattamento" (o di sopravvivenza in questo caso!). Qualcuno le avrà fatto di eco di quello che era successo a Caterina d'Aragona e peggio ancora ad Anna Bolena; la Cleves, pur non possedendo un'istruzione, ha dimostrato di possedere molto senno: si è ritirata tranquilla, tranquilla, senza parlare e senza chiedere nulla. A mio parere è stata anche molto furba: in un'epoca in cui quando ti sposavi con qualcuno e rischiavi di passare la notte di nozze alla Torre (pensiamo ai casi sotto il regno di Enrico e Elisabetta), Anna di Cleves non si è mai risposata e sinceramente, per quanto potesse essere poco avvenente, penso che qualche nobile in cerca di una posizione sociale migliore le abbia chiesto di sposarlo. Anna aveva capito tutto, meglio non essere la sposa di un ricco lord inglese, ma essere l'ex-moglie di un re!
 
Web  Top
19 replies since 20/4/2008, 08:48   5032 views
  Share