Filippa Lillonza II |
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| Vi propongo qui un articoletto che ho letto recentemente sulla rivista "Focus Storia" di questo mese.
Sposò sei mogli, ne mandò due al patibolo e ruppe con la Chiesa cattolica. Il tutto alla ricerca di un erede maschio (che arrivò dalla terza moglie). E' la nota vicenda del sovrano inglese Enrico VIII (1491-1547). Gli storici hanno versato fiumi d'inchiostro per dare una spiegazione a scelte tanto eccentriche. Inclusa la svolta che a 40 anni lo trasformò in un uomo iracondo e aggressivo. Secondo uno studio pubblicato sull'Historical Journal inglese, condotto dalla bioarcheologa Catrina Banks Whitley e dall'antropologa Kyra Kramer, la colpa sarebbe dell'antigene Kell. Il sovrano sarebbe stato portatore di un gruppo di antigeni (proteine) del sangue chiamati Kell. Combinati con un soggetto Kell-negativo, in gravidanza generano anticorpi che con altissima probabilità possono attraversare la placenta e attaccare un feto Kell-positivo. Si spiegherebbero così i frequenti aborti delle mogli: il sovrano "avviò" almeno 11 gravidanze, ma solo 4 con successo. Questo quadro clinico spiegherebbe anche il mutamento di carattere (e fisico) del re. Enrico potrebbe aver sofferto infatti anche della sindrome di McLeod, una disfunzione genetica specifica delle persone con antigene Kell e responsabile di gravi problemi fisici e psichici.
Cosa ne pensate?
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